In basso a sinistra si vede parte dell'insegna del Bar Toscana; siamo in principio di Via Carmine, entrando da via San Faustino. Poi c'è il bar Vittoria, che ha cambiato più nomi durante le varie gestioni. Sulla destra c'è un negozio che vendeva accessori utili per casa e il fai da te. La nonna di Alberto era la mitica Nella del Bar Toscana, che al banco a volte ti rifilava i krapfen del giorno prima e li ammorbidiva alla macchina dei caffè con il soffio di vapore solitamente utilizzato per preparare i cappuccini. Una frase storica pronunciata dalla Nella, energica signora, un pomeriggio che io, Marco e Luca Gritti l'abbiamo fatta dannare, è "basta gnari che vi tiro 'na coltellata!". Marina, figlia della Nella, la vedevo a volte lì al bar insieme a suo marito. Ogni tanto si vedeva anche un signore anziano lì al bar, con un vecchio carretto dei gelati, ben noto anche lui. Chi ha conosciuto la Nella si ricorda sicuramente il suo modo di parlare, caratteristico delle sue zone d'origine...
La bella fotografia proviene dagli album delle famiglie Berardi e Taglietti e mostra il papà di Ciotti sul balcone. Era al bar, spesso la sera o le domeniche, seduto all'esterno, per chi lo ricorda, immancabilmente in camicie da lavoro, anche la notte.
Mauro Agretti e Alberto Ciotti. Amici che negli anni ne hanno combinate e viste di tutti i colori. Particolarmente divertenti alcuni aneddoti narrati da Cilù...
Al Bar Toscana della famiglia Ciotti si sono conosciuti i mei genitori; mia madre un pomeriggio degli anni cinquanta doveva andare a ballare (se non ricordo male) con Marina e sua sorella, la madre e la zia di Ciotti. Dovevano accompagnarle dei ragazzi. Quello che piaceva a mia madre non si è presentato. E' arrivato un altro tipo che mia madre non conosceva. Non le piaceva nemmeno, ma è stato lui quel giorno a farle da cavaliere. Si sono conosciuti proprio nel bar della mitica Nella...
A pochi passi dal Bar Toscana c'era una pescheria, gestita dalla signora in questa immagine proveniente dagli album delle famiglie Berardi e Taglietti. C'era a volte l'odore del pesce che si confondeva appunto con quello del caffè. A volte mi fermavo all'esterno della pescheria a osservare le anguille vive tenute una vaschetta di metallo piena d'acqua. Sempre per i ricordi, non lontano dalla pescheria c'era una Polleria...
POST IN ALLESTIMENTO...
Nessun commento:
Posta un commento